Inizio percorso

Uno stato. Uno Stato Democratico. Una Carta  Costituzionale. In Italia, come in tutti i paesi, democratici e non , la Giustizia è la trovata centrale dell’ordinata convivenza civile perché homo homini lupus. Attuale più che mai . Sempre qui da noi, il parlamento fa le leggi. Il governo è il potere esecutivo. I Giudici giudicano. I procuratori della Repubblica vegliano sull’osservanza delle leggi e perseguono quelli che le violano. I Giudici, in sede penale, giudicano sulle istanze di parte privata e Leggi tutto

Magistrati giudicanti ed inquirenti, datori di lavoro

Di Nicola Cioffi, avvocato 1. Sulla scorta dei pochi atti che è stato possibile consultare ed, in particolare, alcune relazioni annuali di Procuratori Generali e Presidenti di Corti d’Appello (tratte dal sito www.giustizia.it), si è riscontrato che i Magistrati conferiscono incarichi di vario tipo a tecnici, qualificati professionisti, nella misura di circa un milione all’anno. Un compenso medio di euro tremila ciascuno, significa tre miliardi di euro ogni anno (un terzo della finanziaria annuale). È una stima in difetto se si considerano Leggi tutto

La necessità della norma scritta e della legge di natura

La prima uscita di questo giornale, con il Suo titolo impegnativo: Jura Civitatis, impone una riflessione sulla necessità della legge. È necessario che vi siano norme che regolano rapporti tra i membri del gruppo: quelle in senso di “rituale”, cioè quelle manifestazioni di natura quasi tribale che si consolidano nel gruppi e le leggi in senso stretto, in senso istituzionale, cioè quei sistemi che vengono messi in atto per difendere il gruppo ed anche l’individuo dagli attacchi esterni che potrebbero Leggi tutto