Il Presidente dell’Associazione Culturale “Camera Europea di Giustizia”
in conformità con quanto stabilito dallo Statuto dell’Associazione ed in linea con gli scopi scientifici di quest’ultima
delibera
per l’anno 2013, il concorso a n. 2 borse di studio per incoraggiare gli studi e le ricerche nel settore delle scienze giuridico-sociologiche. La n. 2 del 2013 “Rinascita” e la n. 3 del 201 “Risorgimento”
I candidati dovranno svolgere una tesi su uno dei seguenti temi:
I – “Rinascita”– indirizzato a tutti, laureati e non; per la complessità del tema si accetteranno anche elaborati scritti a più mani
“Una domanda inoltrata al Tribunale Civile. Un fatto. Prove che lo attestano o lo negano (normalmente testimoniali o documentali). Ciascun difensore invoca le norme della fattispecie astratta da applicare al caso concreto nonché le norme processuali.
Quindi un diritto non solo deve esistere, ma va anche saputo azionare in un giudizio. Di qui il bravo avvocato, di qui la sua professionalità.
Ben più essenziale, la terzietà del giudice. Terzietà significa, semplicemente, essere terzo tra i contendenti. Al di sopra di ogni parte, senza partigianeria. Indipendente significa che deve rigettare pressioni politiche oppure raccomandazioni per privilegiare una parte. Da chiunque provengano. Il magistrato deve agire e pronunciare soltanto secondo diritto: art. 12 preleggi; artt. 50, 51, 112, 113 codice di procedura civile.
Sembrerebbe tutto facile. Non è così.
I gradi di giudizio in Italia sono tre: Tribunale, Appello, Cassazione, e poi (di fatto, il quarto) revisione/revocazione e che costituiscono il grande pozzo della giurisprudenza cui attingere.
Il cittadino è, dunque, al riparo?”
Il candidato disquisisca inquadrando la tematica nella irrinunciabile tutela derivante dalla Carta Costituzionale a partire dai Principi.
II – “Risorgimento” – indirizzato a gruppi di studenti delle scuole secondarie di secondo grado; il gruppo di studenti che partecipa deve avere, possibilmente, al suo interno, uno studente, o anche laureato, in giurisprudenza.
“L’Italia ha conosciuto e patito il gravissimo fenomeno dell’emigrazione (circa 25 milioni tra la fine dell’800 ed i primi decenni del ’900. Ad oggi circa 70 milioni i loro discendenti sparsi nel mondo e, principalmente, in Argentina, Venezuela, Stati Uniti, Germania, Francia, etc).
Inoltre, da anni patisce anche il fenomeno dell’immigrazione legale e di quella clandestina, per essere la c.d. porta di accesso all’Europa (ed oltre) per i migranti provenienti (sfidando la morte) dal Medio Oriente, dal Nord Africa, insomma dalle ex colonie (pagina nerissima) e di qui l’insorgere della prevedibile consequenziale drammatica situazione materiale (quasi lager) ma anche di inique leggi che, di fatto, cancellano il diritto – fondamentale – alla cittadinanza, vale a dire, il diritto di esistere con la completa, riconosciuta e rispettata identità.”
L’elaborato dovrà essere composto da: a) inquadramento della tematica di cui sopra, partendo dalla nostra Costituzione; b) redazione di una legge, con norme semplici ed intelligibili a tutti (senza richiami a testi e norme collegate) che regolamentino le fattispecie frequenti e meno frequenti, protagonisti migranti, anche minorenni, e loro congiunti; c) motivazione, anche sintetica, di ogni norma.
La valutazione del lavoro sarà basata sulla genuinità ed originalità delle idee e non, ovviamente, sulle tecniche redazionali di una legge.
Gli autori degli elaborati ritenuti MERITEVOLI saranno invitati ad illustrare e dibattere le proprie tesi in un apposito convegno che si terrà in Napoli – e di cui verranno comunicati giorno, ora e luogo – nel corso del quale i candidati prescelti e che avranno inviato – a mezzo e-mail all’indirizzo info@cameraeuropeadigiustizia.com – dichiarazione di accettazione all’intervento, riceveranno“Menzione d’Onore”. Ai candidati che interverranno al convegno, residenti fuori regione, verrà offerto il pernottamento per due notti, per due persone. Per i gruppi di studenti, modalità a concordarsi.
Le domande di ammissione, ed i relativi elaborati, dovranno essere spediti entro il 30 DICEMBRE 2013 secondo le modalità indicate dal regolamento di concorso.
Domanda di ammissione Rinascita Domanda di ammissione Risorgimento